Prevenzione incendi
Nell’ambito delle attività in materia di sicurezza svolte da STESIA Engineering, una sezione fondamentale è relativa alla Prevenzione Incendi: in continuo aggiornamento siamo in grado di supportare studi professionali ed aziende con i nostri professionisti, abilitati al DPR 151/2011.
I servizi offerti STESIA Engineering nell’ambito della consulenza e progettazione delle strutture antincendio sono:
– consulenza antincendio per nuove realizzazioni o adeguamento di strutture esistenti;
– certificazioni di resistenza al fuoco di strutture portanti e/o separanti delle opere di costruzione;
– progettazione antincendio per l’ottenimento del Parere di Conformità Antincendio presso il Comando provinciale Vigili del Fuoco territorilmente competente;
– progettazione antincendio per ottenimento di deroga su esame progetto;
– progettazione impianti :
- impianti idrici antincendio ad idranti e/o naspi;
- impianti automatici di spegnimento ad acqua (sprinkler);
- impianti di spegnimento a gas chimico o inerte;
- impianti automatici di rivelazione fumo, calore, gas, fiamma ed allarme manuale incendio;
- impianti automatici di evacuazione fumo e calore;
– redazione di pratiche e modulistica ai fini dell’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi e/o per la presentazione della S.C.I.A.;
– emissione di certificazioni ai sensi della Legge 818/84;
– asseverazioni atte a garantire i requisiti di efficienza e funzionalità di impianti finalizzati alla protezione attiva antincendio e/o ad assicurare la caratteristica di resistenza al fuoco dei prodotti e sistemi per la protezione di parti o elementi portanti delle opere di costruzione;
– pratiche di autorizzazione per le attività soggette a verifica da parte della Commissione Tecnica di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo (locali di pubblico spettacolo, impianti sportivi);
– pratiche per l’ottenimento delle autorizzazioni regionali alla realizzazione ed esercizio di depositi di oli minerali;
– prove e verifiche di impianti idrici antincendio ad idranti e naspi, sprinkler, impianti automatici di rivelazione fumo, calore, gas, impianti di evacuazione fumo e calore, con relativa perizia giurata;
– valutazione rischio Incendio ed elaborazione Piano di Emergenza aziendale;
– controlli periodici di Prevenzione Incendi sui mezzi e sistemi antincendio e compilazione dell’apposito registro (DPR 151/11 e DM 10/03/98).
La richiesta di rilascio del certificato di prevenzione incendi è subordinata all’ultimazione dei lavori in conformità alle prescrizioni del progetto approvato dal Comando dei Vigili del Fuoco (Parere Conformità Antincendio): a lavori ultimati, deve essere richiesta la visita di collaudo che si risolve, in caso di esito positivo, nel rilascio del certificato di prevenzione incendi.
Dopo il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi, il responsabile dell’attività, per la quale è stato rilasciato tale documento, è tenuto ad osservare ed a far osservare le limitazioni, i divieti e, in genere, le prescrizioni indicate nel certificato stesso, nonché a curare il mantenimento dell’efficienza dei sistemi, dei dispositivi e delle attrezzature espressamente finalizzati alla prevenzione incendi.
E’ necessario, inoltre, tenere presente che la legge stabilisce, altresì, l’obbligo di richiedere le visite ed i controlli di prevenzione incendi ogniqualvolta vi siano:
– modifiche di lavorazione e di strutture;
– nuova destinazione dei locali e di variazioni qualitative e quantitative delle sostanze pericolose esistenti;
– quando vengano a maturare le condizioni di sicurezza precedentemente accertate.
Per quanto sopra emerge la necessità di richiedere l’approvazione preventiva ed il controllo ai Comandi Provinciali dei Vigili del fuoco anche nel caso che un impianto subisca delle modifiche tecniche o strutturali durante il periodo di validità del certificato di prevenzione incendi o del nulla-osta provvisorio.
Non si deve dimenticare, comunque, che il certificato di prevenzione incendi ha un periodo di validità, variabile in funzione dell’attività, stabilito dal DPR 151/2011 e che quindi, in prossimità della sua scadenza, è necessario chiederne il rinnovo.
Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco